The Demon Prince of Momochi House ricorda vagamente Kamisama Kiss. Una ragazzina perde i genitori e si trova proprietaria di una casa nei boschi. Ma Momochi House ha un segreto dentro di sé. Un bellissimo ragazzo intrappolato all’interno delle sue mura ne è diventato il custode e vive insieme a due shikigami. A parte la bellezza delle animazioni e dei personaggi, anche le ambientazioni sono spettacolari. La storia dell’anime segue quella del manga, concluso con una serie di 16 volumi.
The Demon Prince of Momochi House: una casa che nasconde un segreto
Il Principe Demone di Casa Momochi racconta la storia di Himari Momochi che eredita una casa a 16 anni. Quando arriva, scopre che lì ci vivono già un ragazzino e i suoi compagni come “abusivi”. Ma in realtà, sono lì perché è loro dovere proteggere il passaggio tra gli Ayakashi e gli umani.
Himari decide di rimanere perché è la proprietaria della casa e ne è la “padrona di casa”. Il manga segue la storia di Himari e Aoi, che è la Nue designata, ovvero la custode della casa, e i poteri che impediscono ad Ayakashi di entrare nel mondo umano. Ci sono diverse trame che si susseguono nei volumi e diverse sottotrame che possono durare anche un volume di due.
I punti centrali della trama ruotano attorno ad Aoi e al suo passato, e a ciò che lo ha spinto a venire a casa Momochi. Esploriamo anche un po’ di Himari e del suo passato, ma soprattutto esploriamo i suoi sentimenti, come sta gestendo il trasloco e cosa vuole fare in futuro. È una persona allegra e affettuosa, quindi tutto questo è interessante. Poi abbiamo gli Shikigami di Aoi, che sono Ayakashi legati a lui, e seguiamo le loro storie e il motivo per cui sono arrivati a stare con Aoi. C’è anche una trama sul mondo umano e sul periodo scolastico di Himari, e sulle amicizie che stringe lì.

L’anime è ben sviluppato
Più andavo avanti con la storia più mi ricordava anche Kamisama Kiss. Una ragazza delle superiori deve vivere in una casa con un ragazzo che è il protettore della casa e ha una forma alternativa con capelli bianchi e orecchie da animale. Questo anime, uscito nell’inverno 2024, era in cima alla mia lista di cose da vedere la scorsa stagione e l’ho adorato. “Il Principe Demone della Casa Momochi” mescola la tradizione giapponese e il romanticismo shojo in un modo diverso.
“The Demon Prince of Momochi House” è un manga di Aya Shouoto, pubblicato a puntate sulla rivista di manga shōjo Monthly Asuka della Kadokawa Shoten da febbraio 2013 ad agosto 2019. Per quanto riguarda l’anime, l’ho trovato tra i suggerimenti di Prime Video e non potevo non guardarlo. Ogni episodio è intrigante e lascia abbastanza in sospeso da chiedersi cosa sarebbe successo dopo. I retroscena dei personaggi sono soddisfacenti, ma alcuni momenti sembravano a tratti “incompleti”. In alcuni momenti sembrava che si fossero risolti troppo in fretta o che ci fossero molte domande senza risposta.
L’ho trovato un buon anime soprannaturale, mi ha ricordato gli shojo che guardavo negli anni 2000. Ah, mi mancava MTV Anime Night. La prima stagione racchiude circa 8-9 volumi del manga. C’è ancora tanto da raccontare per una seconda stagione. Il finale l’ho trovato inaspettato, non è in cima alla lista dei miei anime preferiti, ma nemmeno sul fondo.

Il manga ricorda a tratti Kamisama Kiss
Ci sono tutti gli elementi: un’eroina genericamente coraggiosa senza una famiglia di cui parlare, un ragazzo carino che assume le sembianze di un kitsune, un gruppo di spiriti grandi e piccoli che hanno bisogno dell’aiuto della suddetta eroina e una storia d’amore che sboccia tra i nostri due protagonisti che è pronta a essere trascinata volume dopo volume. Shouto gestisce molto bene la storia d’amore.
Shouto ha un tratto molto delicato e aggraziato nella creazione dei suoi personaggi. Avrei voluto vedere molto di più riguardo alla casa e ai dintorni, purtroppo il suo design è prettamente incentrato sui personaggi principali. Quindi se hai già visto Kamisama Kiss, questa serie ti sembrerà una sorta di déjà-vu, ma comunque sarà soddisfacente.
